In questo caso, il rimborso dell’assicurazione complementare cassa malati dipende dallo stato di salute della persona richiedente ed avviene dietro presentazione di un certificato medico. Il tipo di rimborso e la sua entità dipendono da quale assicurazione complementare è stata stipulata. In questo caso l’utente riceve la fattura da Nevód Sagl, paga la fattura e chiede il rimborso alla cassa malati complementare.

L’assegno grandi invalidi è una prestazione AVS che viene data alle persone che da almeno un anno hanno bisogno di aiuto per svolgere alcune attività quotidiane. Si ha diritto a questo aiuto esclusivamente in base alle condizioni di salute. Ci sono tre gradi di questo assegno dati a seconda del livello di dipendenza da altri della persona. Il diritto a un assegno per grandi invalidi nasce quando le condizioni (bisogno di aiuto per compiere almeno due atti ordinari della vita, bisogno di sorveglianza ecc.) sono soddisfatte per un anno (tempo di attesa) senza interruzioni di rilievo e la grande invalidità perdura. Se la richiesta è stata presentata tardi, l’assegno per grandi invalidi può essere accordato retroattivamente per al massimo i 12 mesi precedenti la richiesta. L’assegno mensile dell’AVS per grandi invalidi ammonta a 980 franchi per la grande invalidità di grado elevato, 613 franchi per la grande invalidità di grado medio e 245 franchi per la grande invalidità di grado lieve. Questo significa che, anche solo nel caso di invalidità di grado lieve, si riuscirebbe a usufruire di quasi 10 ore mensili di servizio da parte di Nevód Sagl completamente coperte dall’assegno per grandi invalidi.

Questo tipo di aiuto viene dato alle persone che non hanno un reddito sufficiente per pagare tutte le spese e viene calcolato in base alla situazione economica. Le prestazioni complementari (PC) sono concesse quando le rendite e il reddito non coprono il fabbisogno vitale. Assieme all’AVS e all’AI, le PC costituiscono un importante fondamento del nostro Stato sociale. Le PC sono assegnate dai Cantoni e si dividono in due categorie: prestazioni annue pagate mensilmente e rimborso delle spese di malattia e d’invalidità.

Possono richiederlo le persone che desiderano continuare a vivere al proprio domicilio, ma che per svolgere le attività di tutti giorni dipendono da familiari e da altre persone. Si decide se una persona ha diritto a un contributo di sostegno in base al suo grado di dipendenza, cioè al suo bisogno di aiuto, e alla sua situazione finanziaria. Gli Aiuti diretti sono commisurati alla capacità finanziaria del richiedente e al grado di dipendenza.